Pompei, borseggiatori in azione tra gli Scavi: derubano tre turisti ma vengono arrestati
Non c'è pace per il sito archeologico di Pompei. Mentre infuriano le polemiche dopo il caso dell'ultima assemblea non autorizzata, che ha provocato una figuraccia internazionale davanti ai turisti rimasti fuori dagli scavi senza capirne il motivo, sempre i visitatori sono finiti nel mirino di due borseggiatori, che alla fine però sono stati bloccati dai carabinieri e assicurati alla giustizia. I due scippatori sono un algerino di 31 anni e un marocchino di 21. I due, antrambi senza fissa dimora, avevano puntato le borse di tre turisti intenti ad ammirare le meraviglie di Pompei. Abilmente erano riusciti a sfilare dalle sacche portafogli e cellulari, ma per loro sfortuna il loro "lavoro" non è passato inosservato: ad accorgersene è stato il personale di vigilanza degli Scavi di Pompei.
I due, scoperti, hanno provato a fuggire correndo verso la stazione della circumvesuviana "Villa dei misteri": proprio qui, però, sono stati fermati dai carabinieri che nel frattempo erano stati chiamati dagli addetti alla vigilanza. Portafogli e cellulari sono stati restituiti ai legittimi proprietari, mentre gli arrestati sono stati portati in carcere, dove aspetteranno il processo per direttissima.