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Pompei è il secondo sito più visitato in Italia nel 2016. Bene anche il Mann di Napoli

Al Museo Nazionale di Napoli, questa mattina, sono stati presentati i dati relativi alle presenze nei siti museali italiani relativi al 2016. Se gli Scavi di Pompei si confermano il secondo sito più visitato in Italia dopo il Colosseo, il museo partenopeo, l’anno scorso, ha fatto registrare un incremento di visitatori del 18,5 percento rispetto all’anno precedente.
A cura di Valerio Papadia
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Il Museo Archeologico Nazionale di Napoli
Il Museo Archeologico Nazionale di Napoli

Ci sono ottime notizie per i musei e la cultura in generale in Campania. Questa mattina, al Museo Archeologico Nazionale di Napoli sono stati presentati i dati relativi al numero di visitatori nei siti museali italiani in riferimento allo scorso anno, quindi al 2016. Il risultato che più salta all'occhio, anche se non è di certo una novità, è la conferma degli Scavi Archeologici di Pompei come secondo sito più visitato in Italia, dietro soltanto al Colosseo e davanti agli Uffizi di Firenze: il sito archeologico della provincia di Napoli, rispetto all'anno precedente, ha subito un incremento, in materia di visitatori, pari all'11,9 percento.

Il dato che realmente sorprende, ma neanche troppo, è il continuo aumento dell'afflusso di visitatori proprio al Mann, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli. Secondo il rapporto che, come detto, è stato presentato proprio all'interno del sito, sono stati 452mila, nel 2016, coloro i quali hanno scelto di visitare il Mann. Un incremento di visitatori pari dunque al 18,5 percento rispetto al 2015, che ha fatto del Museo Nazionale di Napoli il secondo sito in Italia con il maggior incremento del numero di visitatori rispetto all'anno precedente. In rapporto, il Mann ha fatto registrare un incremento di gran lunga maggiore perfino dei primi tre siti per numero di visitatori nel nostro Paese sopracitati.

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