Pompei è una continua sorpresa: portata alla luce una domus con affreschi
Il Parco Archeologico di Pompei, sito unico al mondo che mostra com'era l'antica città romana prima che venisse distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d.C., non smette mai di stupire, non solo i milioni di visitatori che ogni anno visitano gli scavi, ma anche gli archeologi stessi impegnati a ricostruire la storia di Pompei e a riportarne alla luce tutti i tesori. Come è accaduto con il ritrovamento di una nuova domus, a cui non è ancora stato dato ovviamente un nome ma che, stando a quanto si apprende, è ricca di affreschi. La scoperta è stata effettuata nell'area del Regio V, ovvero una sezione del Parco in cui si sta concentrando il lavoro degli archeologi, perché ancora tutta da scoprire. Insieme alla domus, sono stati scoperti oggetti in terracotta, in vetro e monete.
Proprio questa mattina, all'interno del Parco, in occasione dei 270 anni dalla scoperta degli Scavi di Pompei, il direttore Massimo Osanna e il direttore del Grande Progetto Pompei, il generale dei carabinieri Mauro Cipolletta, hanno presentato i nuovi lavori che stanno interessando il Regio V, parlando di straordinari ritrovamenti. Come quello della nuova domus affrescata, oppure come quello effettuato qualche giorno fa, quando proprio il direttore Osanna, su Instagram, pubblicò la foto di un preziosissimo anello d'oro ritrovato vicino alla Necropoli.