Pompei in lutto: ragazzo di 14 anni muore per una capriola
Una morte improvvisa e assurda ha sconvolto l'intera città di Pompei, nella provincia di Napoli: a perdere la vita, mentre giocava spensierato in un giardino, è stato Pasquale Manzo, ragazzino di soli 14 anni. Pasquale era volato in Algeria, in occasione del Ponte di Ognissanti, per fare visita al padre, brigadiere impegnato in una missione all'estero. Nella giornata di ieri, sabato 3 novembre, il ragazzino stava giocando in un giardino, rotolandosi nell'erba come qualsiasi ragazzo della sua età quando, intento a fare una capriola, è caduto rovinosamente al suolo.
Inutili i tentativi di rianimarlo del padre e dei sanitari giunti sul posto: trasportato in ospedale, il 14enne è arrivato al nosocomio già privo di vita. Le autorità algerine non hanno ritenuto necessario effettuare l'autopsia sul corpo di Pasquale, dal momento che la dinamica dell'incidente che ha portato alla sua morte è chiara. La salma del ragazzino dovrebbe arrivare in Italia nei prossimi giorni, affinché a Pompei si possano svolgere i funerali.
Il ricordo della città di Pompei
Sui social, il presidente del consiglio comunale di Pompei, Francesco Gallo, ha voluto esprimere il suo cordoglio alla famiglia di Pasquale Manzo: "Un ragazzo conosciuto e voluto bene da tutti a Pompei, che amava trascorrere le sue giornate tra lo studio (era studente del liceo scientifico Ernesto Pascal), i suoi amici ed i suoi giochi ed il suo Napoli. Affettuoso con tutti ma soprattutto con un animo generoso. Come non ricordare il suo sorriso aperto, accogliente e rispettoso che faceva ad ogni persona che incontrava. Una tragedia che ha gettato nello sconforto non solo una intera famiglia, ma una intera comunità cittadina. L’intero consiglio comunale vuole stringersi intorno a tutta la famiglia, a Carmine Massaro, (Vice Sindaco della Città di Pompei e zio di Pasquale) per condividere con loro questo immenso dolore. A tutti loro la nostra vicinanza ed il nostro affetto".