Pompei, scoperto falso medico con laurea contraffatta: esercitava sfruttando un omonimo
Esercitava la sua professione di medico sfruttando il nome di un "collega", suo omonimo e all'oscuro di tutto. Ma il 33enne che visitava i pazienti a Pompei (Napoli), spacciandosi per endocrinologo, era in realtà un impostore. L'uomo, di cui non sono state rese note le generalità, non aveva mai conseguito la laurea né la specializzazione. Il suo diploma in Medicina e chirurgia, scoperto dai carabinieri, era infatti contraffatto. Falsi erano anche gli attestati di specializzazione scoperti, che sono stati sequestrati assieme a un computer, ad attrezzature mediche e alle cartelle cliniche di ben 270 pazienti.
Lo studio del finto medico si trovava nella sua casa nella centrale via Roma, a Pompei. I carabinieri della locale stazione e i militari del Nucleo anti sofisticazione di Napoli hanno appurato che il 33enne non era iscritto all'albo ed esercitava abusivamente la professione sfruttando il codice del suo omonimo, che è invece un vero endocrinologo residente in provincia di Napoli. Il falso medico è stato quindi denunciato per esercizio abusivo della professione medica: il suo omonimo ha potuto riappropriarsi interamente della propria identità.