Pompei, sequestrati dai Nas chili di sfogliatelle e dolciumi pronti per essere venduti
Oltre settanta chili di prodotti dolciari e vegetali privi di tracciabilità sono stati sequestrati dai carabinieri del Nas a Pompei: tra questi, anche sfogliatelle e frolle totalmente "anonime", pronte ad essere vendute oltre che ai cittadini della città vesuviana anche ai tanti turisti e pellegrini che ne stanno affollando le strade di Pompei in questi giorni, approfittando anche delle temperature quasi estive.
Il blitz dei carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità è avvenuti in una pasticceria della zona nord della città: dalle verifiche, è emerso che i prodotti in vendita non fossero a norma. Nel dettaglio, sono state sottoposte al sequestro amministrativo ben settanta chilogrammi di prodotti dolciari e vegetali, tra cui sfogliate ricce e frolle, cornetti, piccola pasticceria e fragoline, tutte senza indicazioni utili a garantirne la loro rintracciabilità. Dopo il sequestro, tutta la merce è stata distrutte, mentre per il proprietario della pasticceria, che non ha saputo dare indicazioni sulla provenienza dei dolci, è stato sanzionato.