Scavi di Pompei, turisti francesi rubano antichi reperti: denunciati
In visita nello straordinario sito archeologico di Pompei, quattro turisti francesi hanno ceduto alla tentazione di portar via con sé un souvenir del viaggio, ma sono stati scoperti e denunciati. È quanto accaduto nel sito archoelogico campano dove un piccolo gruppo di crocieristi costituito da quattro fratelli (tre uomini ed una donna) aveva deciso di fare una gita.
La comitiva aveva già attirato l'attenzione dei vigilantes toccando delle antiche statue. Insospettiti gli addetti alla sicurezza hanno eseguito un controllo all'interno dei loro zaini. Qui la scoperta: i quattro detenevano quattro frammenti di malta non affrescata della grandezza di 2-3 centimetri circa, uno per ogni zaino. Secondo la ricostruzione dei tecnici della Sovrintendenza i frammenti sarebbero stati rinvenuti in terra dai turisti che li hanno prelevati. I quattro sono stati denunciati. I reperti sono stati portati nel laboratorio della Sovrintendenza e ricollocati nel sito. Non è la prima volta che, ammaliati dal fascino delle antiche vestigia, i visitatori decidano di portarne a casa un "pezzettino": negli anni il complesso è stato privati di diversi reperti e frammenti.