Pompei, turisti trasformano gli scavi in bagni a cielo aperto: in fila per urinare
Stanno facendo il giro del web le immagini postate da un utente su Facebook che immortalano gruppi di turisti trasformare gli scavi di Pompei in urinatoi. Siamo nell'area Pacifico dove, tra tombe e scavi nella necropoli, decine di turisti si mettono in coda per soddisfare i loro bisogni fisiologici. E se l'inciviltà dei visitatori scatena l'indignazione, non meno rabbia provocano i mancati controlli, dato che l'area trasformata in latrina è chiusa al pubblica.
Sul tema è intervenuto anche il direttore della soprintendenza Massimo Osanna ha dichiarato di essere“deluso dal non rispetto del patrimonio culturale mostrato da giovanissimi”. “La zona oggetto di violazione da parte di turisti è circoscritta da dissuasori – ha aggiunto – sono inorridito dalla maleducazione di giovanissimi che hanno ignorato i divieti. Proprio loro che dovrebbero dare l'esempio di tutela del patrimonio dell’umanità".