Pompei, ventinovenne arrestato dopo aver rubato soldi nel Santuario
POMPEI – Un uomo di ventinovenne anni è stato arrestato dagli agenti della Polizia di Stato del commissariato di Pompei, con l'accusa di essere responsabile di furto, perpetrato all'interno del Santuario dove era stato anche scoperto, e che ora sarà sottoposto al giudizio per direttissima.
L'uomo, un ventinovenne di origine serba, era stato notato dalle forze dell'ordine mentre percorreva il viale Giovanni Paolo XXIII inseguito dal personale del santuario. A quel punto, i poliziotti sono intervenuti e lo hanno bloccato per capire la situazione: addosso con sé, il giovane serbo aveva 675 euro in contanti, frutto a quanto pare di una rapina perpetrata poco prima, quando era entrato nella chiesa e raggiunto la cucina, dove aveva rubato i soldi. Ma il furto era stato scoperto da una suora, che ha dato subito l'allarme al personale presente in chiesa, che si è lanciato all'inseguimento dell'uomo, catturato poi dai poliziotti che hanno notato la scena. Arrestato con l'accusa di furto, sarà dunque sottoposto a giudizio per direttissima, mentre il denaro rubato è stato prontamente restituito dai poliziotti al santuario.