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Ponticelli, nuovo agguato di camorra: gambizzato figlio 19enne del boss

Il giovane, che risulta incensurato, è stato colpito presso un circolo ricreativo da uno sconosciuto con il volto coperto e vestito di nero: se la caverà con 10 giorni di prognosi. Il padre è un pregiudicato ritenuto legato al clan De Micco ed attualmente detenuto col regime del 41 bis.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Si torna a sparare a Napoli Est: nel popoloso quartiere di Ponticelli, già di recente teatro di una stesa di camorra, è stato infatti gambizzato C.R., diciannovenne incensurato e figlio di un pregiudicato ritenuto legato al clan De Micco ed attualmente detenuto col regime del 41 bis. Difficile, insomma, credere ad una "casualità": il tutto sembra essere un vero e proprio "avvertimento" in stile camorristico.

Il tutto è avvenuto nel rione Conocal: il ragazzo ha raccontato alla Polizia di Stato di trovarsi nei pressi di un circolo ricreativo di via Mario Palermo, quando uno sconosciuto con volto coperto e vestito di nero gli ha esploso contro una sola palottola, che gli ha trapassato una gamba e ferendo anche l'altra di striscio. Dai rilievi, la pallottola è risulta essere una calibro 9×21. Portato al pronto soccorso di Villa Betania, il giovane è stato poi dimesso con dieci giorni di prognosi.

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