Ponticelli, vigile ucciso in strada: è lo zio del calciatore Rolando Mandragora
Imboscata mortale questa sera a Ponticelli, dove un vigile urbano è rimasto ucciso in via Fratelli Grimm, davanti a una cremeria. Da quanto si apprende a lasciare l'uomo riverso sull'asfalto in una pozza di sangue, una raffica di colpi di arma da fuoco che lo hanno colpito in pieno petto. Inutile la corsa a Villa Betania per tentare di rianimarlo. In ospedale il personale sanitario non ha potuto far altro che constatarne il decesso. Da quanto si apprende l'uomo sarebbe lo zio di Rolando Mandragora, giovane promessa del calcio italiano, classe 1997, centrocampista della Juventus in prestito al Pescara e giocatore dell'Under 21.
Sul posto sono giunti gli investigatori della squadra mobile e gli agenti del commissariato di Ponticelli, al lavoro per ricostruire la dinamica e il movente dell'agguato, per risalire agli autori dell'omicidio. La vittima aveva 59 anni e si chiamava Mariolino Barometro, residente al Rione Icis di Ponticelli. Da quanto si apprende il vigile prestava servizio in via Foria, negli uffici del Giudice di Pace siti nell'ex caserma Garibaldi.
Il capo dei vigili urbani di Napoli, Ciro Esposito, a reso noto che l'uomo oggi non si era recato a lavoro e, molto probabilmente, quando è stato avvicinato dal killer stava rientrando in casa. Senza dubbio i colpi erano diretti proprio verso l'agente che camminava in abiti civili. Gli inquirenti non escludono nessuna pista, al momento si indaga anche nella vita privata della vittima per accertare se l'omicidio si o meno legato a vicende personali.