Pompei hard, coppia di turisti si apparta nella Villa di Diomede: denunciati
Ancora una volta lo scenario del sito archeologico di Pompei diventa teatro di una vicenda a luci rosse. Una coppia di turisti russi, entrambe di 35 anni, nella giornata di domenica ha provato ad entrare nel sito di Pompei scavalcando una recinzione nei pressi dell'area della "Villa di Diomede". La coppia era evidentemente in cerca di un luogo appartato per lasciarsi andare, magari traendo ispirazioni dai numerosi affreschi a sfondo erotico presenti dell'area degli scavi di Pompei. L'incursione dei due, avvenuta nel pomeriggio, è stata però bloccata dal servizio di vigilanza del sito.
I due, infatti, erano stati ripresi dalle telecamere di sorveglianza mentre scavalcavano il cancello, circostanza che ha permesso di allertare immediatamente il servizio di vigilanza che ha bloccato la coppia di russi i quali sono stati colpiti dalla rapidità dell'intervento. Subito dopo i turisti sono stati affidati ai Carabinieri del presidio fisso degli scavi di Pompei, che li hanno identificati e avvertito l'ambasciata russa in Italia. La ricerca dell'avventura hard è costata ai due una denuncia a piede libero per invasione di luogo d'arte. Era andata meglio ai due fidanzati poco più che ventenni che lo scorso 21 giugno erano riusciti ad eludere la sorveglianza e compiere la trasgressione di una notte di sesso all'interno del Tempio di Venere. I due ragazzi non furono fermati: in quell'occasione le telecamere di sorveglianza poterono solo riprenderne la fuga.