video suggerito
video suggerito

Portici, estorsioni in bicicletta: arrestato il boss Pietro Vollaro

Pietro Vollaro, considerato il reggente dell’omonimo clan camorristico attivo a Portici, è stato arrestato da carabinieri e polizia con l’accusa di tentata estorsione con l’aggravante delle finalità mafiose. L’uomo avrebbe chiesto il pizzo ad almeno quattro cantieri della zona, presentandosi ai titolari in bicicletta per non destare sospetti.
A cura di F.L.
284 CONDIVISIONI
Immagine

Si muoveva in bicicletta tra i cantieri per chiedere il pizzo. Con queste accuse è stato arrestato a Portici Pietro Vollaro, considerato il reggente dell'omonimo clan camorristico attivo nel comune in provincia di Napoli. L'operazione, condotta in maniera congiunta da polizia di Stato e carabinieri, è scattata dopo che le indagini degli investigatori hanno permesso di documentare diversi tentativi di estorsione compiuti tra maggio e luglio 2015 da Vollaro ai danni di quattro cantieri edili di Portici.

Portici, estorsioni in bicicletta: arrestato il boss Pietro Vollaro

Gli investigatori hanno ricostruito la dinamica degli incontri tra Vollaro e i titolari delle imprese: il presunto boss si presentava nei cantieri in bicicletta, secondo le forze dell'ordine per non destare sospetti e potersi muovere più facilmente. Ai titolari Vollaro si presentava come "emissario degli amici di Portici", chiedendo il pagamento del pizzo per poter continuare a eseguire i lavori e minacciando, anche implicitamente, ritorsioni se i proprietari delle ditte non avessero pagato il dovuto.

Per Vollaro, figlio del capo dell'omonimo clan Luigi detto "o califfo" e attualmente in carcere in regime di 41bis, sono scattate le manette per tentata estorsione con l'aggravante delle finalità mafiose.

284 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views