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Portici, inaugurato il Supercomputer CRESCO6: è il più potente del Sud

Una infrastruttura di calcolo capace di ben settecentomila miliardi di operazioni matematiche al secondo (ovvero 700TeraFlops): il supercomputer inaugurato oggi presso il Centro Ricerche ENEA di Portici è il più grande e potente del Sud Italia. Si tratta del CRESCO6, una delle strutture più all’avanguardia di tutta Italia.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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E' stato inaugurato quest'oggi, presso il Centro Ricerche ENEA di Portici, il supercomputer CRESCO6: si tratta di una macchina capace di ben settecentomila miliardi di operazioni matematiche al secondo (ovvero 700TeraFlops). Il supercomputer in questione è così l'infrastruttura di calcolo più potente del Mezzogiorno, nonché una delle maggiori in assoluto dell'intero panorama scientifico italiano.

All'inaugurazione i oggi erano presenti anche il professore Jack Dongarra, tra i maggiori esperti mondiali di supercalcolo e docente presso l'Università del Tennessee, oltre a diverse aziende italiane primarie come Eni ed Avio. "Con CRESCO6 miriamo a diventare un punto di riferimento nazionale per enti pubblici, università e imprese ad alto contenuto tecnologico", ha spiegato Silvio Migliori, responsabile della divisione ENEA Sviluppo Sistemi per Informatica e ICT, "fornendo strumenti di simulazione e modellistica di ultima generazione a supporto delle attivita' di ricerca e sviluppo". "Grazie ad una potenza di calcolo sette volte superiore alle precedenti versioni", ha aggiunto invece Giovanni Bracco, responsabile del laboratorio ENEA Infrastrutture per il Calcolo Scientifico, "saremo in grado di effettuare in poche settimane elaborazioni dati che prima richiedevano un anno di lavoro, come creare modelli predittivi per lo studio del cambiamento climatico e previsioni dell'inquinamento dell'aria con un dettaglio territoriale molto accurato".

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