Portici, oltre mezzo quintale di pesce avariato sequestrato dai carabinieri
Blitz dei carabinieri del Nas nell'area del mercato di Portici: i militari dell'arma hanno ispezionato diverse attività commerciali nell'area mercatale del comune vesuviano, riscontrando diverse irregolarità, in particolare all'interno di una macelleria e di una pescheria. Nella prima, i carabinieri della compagnia di Torre del Greco e del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Napoli hanno riscontrato diverse violazioni igienico-sanitarie, oltre a carenze documentali vere e proprie, che hanno portato i militari dell'arma a sanzionare l'esercizio commerciale con una contravvenzione di tremila euro.
Ma il grosso delle scoperte, in negativo, i carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Napoli, è avvenuto all'interno di una pescheria, sempre all'interno dell'area mercatale di Portici. Qui, i militari dell'arma hanno trovato diverse carenze igienico-sanitaria all'interno dell'esercizio commerciale, mentre diversi alimenti sono stati trovati privi dell'obbligatoria traccibialità, ovvero la documentazione necessaria per poter vendere gli alimenti in tutta sicurezza per la salute pubblica. Alla fine dei controlli sono stati sequestrati complessivamente 75 chili di prodotti ittici, mentre il titolare è stato multato con una maxi-sanzione amministrativa di 4.500 euro. Sempre nell'area mercatale di Portici già nei giorni scorsi vi erano stati sequestri da parte dei carabinieri del Nas, in particolare di cinquanta chili di pane e di altri prodotti da forno anche in questo caso privi di tracciabilità, oltre a controlli in vari esercizi commerciali che avevano portato a varie multe.