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Portici, passeggiavano armati di fucile: fermati 3 ragazzini

I tre sono stati sorpresi dagli agenti della polizia locale mentre giravano armati di un fucile a canna lunga nella zona delle palazzine popolari a Portici. L’arma è risultata appartenere al nonno di uno dei tre, denunciato per omessa custodia.
A cura di Angela Marino
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Poteva finire in tragedia la bravata di tre ragazzini di Portici, fermati dai vigili mentre camminavano armati di fucile di precisione. L'episodio è accaduto nel pomeriggio di ieri, nel comune in provincia di Napoli, dove i tre, residenti a Via Dalbono sono stati notati  da tre agenti del corpo speciale della polizia locale, i Niss, guidati dal tenente Emiliano Nacar, mentre camminavano con l'arma tra le palazzine popolari della periferia.

Non appena hanno capito di essere stati avvistati agenti in borghese i ragazzini si sono dati alla fuga abbandonando l'arma in un dirupo, nella zona dei caseggiati popolari, dove poi è stata recuperata dagli agenti. I tre minori  sono stati denunciati da vigili e riaffidati ai genitori. Come accertato dagli agenti l'arma da fuoco in possesso dei ragazzini, un fucile a canna lunga e mirino telescopico, apparteneva al nonno di uno dei tre. L'uomo è stato denunciato per omessa custodia. A decidere della loro sorte sarà il Tribunale per i Minori di Napoli.

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