Premio Testimonianza per l’impegno civile, i riconoscimenti dell’edizione 2020
Si terrà oggi, 21 febbraio, la cerimonia di premiazione del "Premio Testimonianza" per l'impegno civile, edizione 2020; nato tre anni fa dall'idea di Pasquale Antonio Riccio, presidente dell'associazione Progetto Alfa, ha l'obiettivo di premiare chi testimonia che "la speranza, il rispetto delle persone, la formazione delle giovani generazioni e l'aiuto dei più deboli non sono semplici parole, ma azioni concrete". La cerimonia è fissata per le ore 18 di oggi nella Sacrestia del Vasari della chiesa di Sant'Anna dei Lombardi, in piazza Monte Oliveto, 4; sarà condotta da Rosaria De Cicco.
Il riconoscimento per la terza edizione è stato assegnato ad Amedeo Manzo, presidente della Banca di Credito Cooperativo di Napoli, a Gabriella Fabbrocini e a Pucci Romano, per il progetto il Corpo Ritrovato; al poliziotto Lorenzo Stabile, al carabiniere Luca Palazzo, a Graziella Pagano, ex senatrice, a Ermanno Corsi, ex presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, ad Antonietta Di Leva dell’Associazione Progetto Pace Onlus, a Vincenzo Tipo, responsabile del Pronto Soccorso Santobono, a Paolo Monorchio, presidente della Croce Rossa-Comitato di Napoli, ad Alessandro Giuli, giornalista conduttore di “Povera Patria” su Rai 2. Menzione speciale a Paola De Vivo (Associazione “I Bambini di Teresa”).
Alla serata prenderanno parte i membri del comitato scientifico (presieduto dall'avvocato Gennaro Famiglietti e composto da Annamaria Colao, Gianmaria Ferrazzano, Patrizia Napolitano e Katia Tulipano). "Tra le donne e gli uomini che riceveranno il riconoscimento per il loro impegno civico nella società – dice il presidente, Pasquale Ricci – volontari, cittadini comuni, scienziati, forze dell’ordine, giornalisti. Persone che quotidianamente svolgono il loro lavoro con responsabilità e in alcuni casi hanno trovato un momento di notorietà per una vicenda di cronaca. Il premio nasce con l’intenzione di premiare chi quotidianamente testimonia che la speranza, il rispetto delle persone, la formazione delle giovani generazioni e l’aiuto dei più deboli non sono semplici parole, ma azioni concrete”.