Preso il cantante neomelodico Graziano: era capo di una banda di trafficanti internazionali di droga
Davanti alle telecamere è Graziano, cantante neomelodico napoletano. Nella vita reale è Alfio Giuseppe Maggiore, 31 anni, ritenuto a capo, insieme ai suoi fratelli, di una banda internazionale di trafficanti di droga. Un'organizzazione che importava la merce dalla Spagna e dal Sud America e commerciava hashish, marijuana, eroina e cocaina. Questa mattina la Guardia di finanza di Catania ha eseguito 16 arresti di persone appartenenti a due diverse organizzazioni. Avevano la loro base operativa proprio in Sicilia, ma erano attivi a Torino, Siena e Reggio Calabria.
Le indagini sulle due bande di trafficanti
Una prima fase delle indagini, svolte dagli uomini del nucleo di Polizia economico-finanziaria di Catania, l'operazione ‘Stop and Go', portò due anni fa all'arresto 27 persone e al sequestro complessivo 100 chili di hashish, 70 di marijuana, 10 di cocaina e 4 di eroina. Merce dal valore complessivo di oltre 5 milioni di euro. Due fornitori sudamericani sono accusati di avere fatto arrivare in Sicilia due carichi ‘prova' che sono stati intercettati dai finanzieri di Catania: il primo nel marzo 2016 a Genova, dove un chilo e mezzo di cocaina fu trovata nella batteria dell'automobile del corriere della droga e l'altra a settembre 2016, quando due chili e mezzo di cocaina furono trovati all'interno di un tower (un diffusore acustico) trasportato nella valigia di uno dei due corrieri.