Preso il piromane del treno Livorno-Grosseto: è un napoletano
È finito in manette il piromane che ha seminato per giorni il panico sul treno Livorno-Grosseto, minando la sicurezza dei viaggiatori e causando l'interruzione del servizio sulla linea che collega le due città e che vede muoversi ogni giorno migliaia di pendolari. Il responsabile degli incendi avvenuti dal 21 al 25 gennaio, è un uomo di 55 anni, nato nella provincia di Napoli, ma residente da tempo a Cecina, con precedenti di danneggiamento ed atti di vandalismo e incendio di cassonetti della spazzatura. Il piromane era solito appostarsi in un vagone vuoto e successivamente dare alle fiamme della carta sul sedile, infiammando anche la copertura plastica.
La Polizia di Stato di Livorno ha arrestato il cinquantenne per i reati di danneggiamento a seguito d’incendio, interruzione di pubblico servizio e attentato alla sicurezza ferroviaria, il tutto con l’aggravante della continuazione. Gli uomini della Polizia Ferroviaria di Campiglia Marittima (Livorno), dopo una complessa attività investigativa che ha visto coinvolti il Commissariato di Cecina e il personale Trenitalia, con l’ausilio delle telecamere poste all’interno dei vagoni, sono riusciti ad individuare il responsabile dei fatti. Decisive nelle indagini le immagini registrate dalle telecamere di videsorveglianza.