Presunta bomba su un autobus a Fuorigrotta, ma è l’ennesimo falso allarme
Poche ore fa, all'interno di un autobus stazionato presso via Giulio Cesare, nel quartiere di Fuorigrotta, è stata notata una valigetta incustodita che ha fatto scattare immediatamente un allarme bomba. L'aria è stata prontamente evacuata ma per fortuna gli artificieri hanno potuto constatare che all'interno della borsa non c'era alcun ordigno, ma solo numerosi occhiali da sole contraffatti. Questo episodio va ad aggiungersi a quello verificatosi questa mattina a Pozzuoli, anche se, in questo caso, le circostanze sono apparse subito differenti. Nella cassetta postale di un condominio del lungomare di Via Napoli è stato infatti rinvenuto un messaggio minatorio: "In nome del Dio Allah vi ammazzeremo nelle vostre case, nelle chiese e ammazzeremo i vostri figli sporchi e luridi cristiani. ISIS. Il marrocchino di Via Napoli. W Allah – W Allah".inneggiante ad Allah e a un attentato terroristico ma, anche se gli inquirenti non escludono nulla, il tipo di carta usata e il fatto che il sedicente attentatore si sarebbe firmato, lasciano pensare ad un falso allarme o, peggio ancora, ad uno scherzo di pessimo gusto.
Il livello di paura, però, è alto e di conseguenza anche la psicosi. Anche alle prime luci di questa mattina, in via Marcantonio Colonna a Roma, un passante ha notato la presenza sul marciapiede di un oggetto metallico non ben identificato dal quale fuoriuscivano dei fili elettrici. L'uomo, temendo si trattasse di un ordigno, ha allertato le forze dell'ordine, che si sono prontamente recate sul luogo. Anche qui, il reparto artificieri dei Carabinieri della vicina stazione San Paolo, dopo i controlli di rito, ha accertato che la presunta bomba non era altro che una comune friggitrice abbandonata sul luogo da qualche sbadato e incivile cittadino.