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Previsioni meteo Napoli: calo termico nei prossimi giorni. Ma farà ancora caldo

Le previsioni meteo sulla Campania risentiranno del generale calo delle temperature in tutt’Italia ma non abbastanza da rinfrescare definitivamente le città nella morsa dell’afa. Dunque a Napoli ma anche nelle altre città campane a luglio farà ancora molto caldo e tranne una piccola fase di annuvolamenti e maltempo la temperatura non scenderà sotto i 30 gradi nelle ore di punta.
A cura di Redazione Meteo
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Anche se l'ondata di calore è prevista solo per martedì 9 luglio, secondo i bollettini resi noti dal ministero della Salute, Napoli non risentirà per molti giorni del calo termico generalizzato previsto in molte parti d'Italia. Mentre le previsioni a 7 giorni facevano presagire la possibilità di un netto abbassamento delle temperature i modelli analizzati dai meteorologi hanno dato diverso responso: ci sarà sì un calo termico, ovvero un abbassamento delle temperature massime (che a Napoli e nel resto della Campania da settimane non scendono mai sotto i 30 gradi) ma nei giorni a venire farà ancora caldo, molto caldo.

Gli annuvolamenti compatti con associati locali temporali potrebbero colpire alcune città e i rilievi, in realtà le previsioni meteo a 48-64 ore riferiscono di "bel tempo con prevalenza di cielo sereno". Dunque la situazione ideale sicuramente per chi è in vacanza, meno per chi è in città e attende il mese d'agosto per le sognate vacanze. Il vero problema in questi giorni è sicuramente rappresentato dalla percentuale di umidità nell'aria che aumenta quella che viene definita temperatura percepita che è condizionata da due fattori, appunto dall'umidità nell'aria e dal vento.

Bollettino allarme incendi in Campania

Altro elemento di attenzione in Campania è quello che riguarda il rischio incendi. Esiste un bollettino di suscettività all’innesco degli incendi boschivi emesso quotidianamente dalla Regione Campania individuando per ogni provincia tre livelli di pericolosità (bassa – media – alta). Al momento la pericolosità media (ovvero: "a innesco avvenuto, l’incendio si propagherà in maniera tale da dover essere tempestivamente fronteggiato con le forze ordinarie, altrimenti potrebbero richiedersi ulteriori forze per contrastarlo") riguarda soltanto la provincia di Avellino.

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