Prima Categoria, tra Montecalvario e Lokomotiv Flegrea finisce in rissa: calciatori in ospedale
Una vera e propria guerriglia quella scatenatasi allo Stadio Francesco Denza di Posillipo, durante una partita tra il Montecalvario e la Lokomotiv Flegrea, che si è conclusa con giocatori finiti all'ospedale ed accuse reciproche di averla scatenata. L'ennesimo episodio che però certifica ancora una volta quanto, nelle cosiddette "serie minori", basti poco per trasformare una semplice partita di calcio, in una sorta di vero e proprio "regolamento di conti".
Impossibile capire con assoluta certezza quale sia stato il casus belli tra le due formazioni. Da una parte, il direttore sportivo del Montecalvario ha lasciato intendere che si sia trattato di una combinazione di fattori, tra cui un arbitraggio a favore degli ospiti e provocazioni da parte dei tifosi e dei calciatori della Lokomotiv; dall'altra parte, si punta invece il dito contro i padroni di casa, che avrebbero invece aggredito a loro volta gli ospiti, che sarebbero addirittura "recidivi" in questo tipo di comportamenti. Impossibile stabilire una realtà oggettiva, soprattutto da parte di chi non era presente al campo al momento dei fatti. Trattandosi di una partita di Prima Categoria, manca infatti un supporto di immagini video presente, ovviamente, nelle partite dei professionisti. Bisognerà leggere il referto dell'arbitro e le decisioni del giudice sportivo, che si preannunciano pesantissime probabilmente per ambo le squadre, con la Lokomotiv Flegrea che in questo momento si trova in testa alla classifica, seppur di pochi punti, e con il Montecalvario che invece, a metà classifica, rischia di essere "attratto" nella parte bassa che porta ai playout.