Processo Davide Bifolco, otto poliziotti presidiano l’aula chiusa al pubblico
Una nuova udienza blindata del processo sull'omicidio del 17enne Davide Bifolco è in corso martedì mattina al palazzo di giustizia di Napoli. L'udienza, vietata al pubblico, si svolge nell'aula 115, il cui ingresso è presidiato da otto poliziotti. All'esterno del tribunale un gruppo di manifestanti ha esposto uno striscione con la scritta: "Verità e giustizia per Davide. Nei quartieri popolari più tutele sociali, meno militari".
Nel corso dell'udienza odierna saranno ascoltati in aula i due carabinieri presenti in quella tragica notte tra il 4 e il 5 settembre 2014 assieme al collega dalla cui pistola è partito il colpo che ha ucciso Davide. Oltre ai due carabinieri colleghi dell'imputato sarà ascoltato anche il consulente che si è occupato della perizia balistica. Tutti questi nuovi esami sono dovuti alla recente riapertura del caso, che sembrava destinato a dover arrivare a sentenza a ottobre. Il giudice per l'udienza preliminare Ludovica Mancini aveva infatti accolto la richiesta del legale di parte civile Fabio Anselmo disponendo un supplemento di istruttoria.