Procura nel mirino della camorra: minacce anche al pm Sirignano
Il pubblico ministero Cesare Sirignano, autore di indagini contro il clan dei Casalesi, ora in forza alla Procura nazionale antimafia, è stato oggetto di minacce nei mesi scorsi. La notizia, rivelata dal quotidiano Il Mattino, restituisce un clima di tensione alta dopo la vicenda del tritolo destinato a far saltare in aria il procuratore capo di Napoli Giovanni Colangelo. Massimo riserbo sulla vicenda, trapela solo dell'odio che un boss della zona di Castel Volturno, nel Casertano, avrebbe espresso nei confronti dello stesso Sirignano.
Mercoledì 18, nel pomeriggio in Procura, si svolgerà un'assemblea con la partecipazione di almeno un centinaio di pm e alla quale dovrebbe partecipare lo stesso procuratore Colangelo. Si parlerà ovviamente della questione sicurezza, già peraltro trattata – nell'ambito del caso Colangelo – durante il comitato ordine e sicurezza di recente svolto in prefettura alla presenza del ministro dell'Interno Angelino Alfano.