Prostitute rapinate col forchettone, arrestato il finto cliente
Si aggirava lungo le strade frequentate dalle prostitute, si fingeva un cliente e, una volta che si erano appartati, tirava fuori un forchettone di ferro o un coltello e le minacciava per costringerle a consegnargli i soldi. I casi accertati sono almeno due, e le indagini hanno portato alla stessa persona: un giovane di 21 anni di Mondragone, che è stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di tentata rapina aggravata. Il ragazzo è stato individuato dai militari nell'ambito di una indagine coordinata dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Napoli Nord, l'ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata eseguita dai carabinieri della Compagnia di Giugliano.
Le due tentate rapine risalgono alle serate del 1 e del 2 agosto, sono avvenute nella zona industriale di Giugliano. Le indagini, condotte dai carabinieri della stazione di Varcaturo, sono partite dopo la denuncia di due prostitute, che hanno raccontato alle forze dell'ordine una storia praticamente sovrapponibile: coincideva la dinamica, così come combaciava anche la descrizione del rapinatore. In entrambi i casi il criminale era scappato a mani vuote perché le donne avevano cominciato a urlare chiedendo aiuto ai passanti.
Le vittime avevano fornito ai militari importanti elementi per risalire all'identità del responsabile, descrivendo l'automobile utilizzata e raccontando che sul sedile posteriore c'era un seggiolone per bambini, che è stato accertato essere di proprietà della convivente dell'arrestato; l'ultimo tassello che ha portato all'ordinanza è arrivato con le foto segnaletiche: mostrate alle vittime, entrambe hanno riconosciuto negli scatti il 21enne arrestato.
