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Pusher creativo a Secondigliano: fiumi di droga nascosti nel citofono di casa

Un uomo di 27 anni è stato arrestato a Secondigliano, quartiere della periferia Nord di Napoli, dagli agenti della Polizia di Stato, che hanno identificato il fantasioso nascondiglio utilizzato per nascondere la droga che spacciava: nel citofono della sua abitazione gli agenti hanno rinvenuto 65 grammi di hashish. Durante la perquisizione personale, sono stati sequestrati anche 80 grammi di cocaina.
A cura di Valerio Papadia
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Un panetto di hashish
Un panetto di hashish

Ha trovato un posto fantasioso e inusuale per nascondere la droga che spacciava: il citofono di casa. Un uomo di 27 anni è stato arrestato a Secondigliano, quartiere della periferia Nord di Napoli, dagli agenti del locale commissariato della Polizia di Stato. I poliziotti, impegnati in controlli sul territorio al Rione Berlingieri, hanno notato il 27enne che, dopo aver parlato con un acquirente, gli cedeva un involucro: gli agenti sono entrati in azione e hanno appurato si trattasse di droga, bloccando il pusher, che nel frattempo ha tentato di darsi alla fuga. In seguito a perquisizione personale, negli slip, il 27enne è stato trovato in possesso di 80 grammi di cocaina.

È stato nell'abitazione dello spacciatore, però, che i poliziotti hanno effettuato la scoperta sorprendente: altra sostanza stupefacente è stata infatti ritrovata nella cassetta del citofono. Nella fattispecie, gli agenti hanno rinvenuto 24 stecchette di hashish, del peso complessivo di 65 grammi, pronte ad essere vendute. Il 27enne, arrestato per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, dopo le formalità di rito è stato portato nel carcere di Poggioreale.

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