Qualiano, marito e moglie morti asfissiati in casa: salvi i figli, dormivano dai nonni
Tragedia a Qualiano, comune nel territorio della Città Metropolitana di Napoli, dove una coppia di coniugi è stata trovata morta in casa. Ancora non è chiara la dinamica di quanto accaduto, ma da una prima analisi si tratterebbe di morte per asfissia a causa del fumo che ha invaso l'abitazione a seguito di un incendio. Le vittime si chiamavano Domenico Ciancio e Rosaria Carandente: quarant'anni lui, trentasette lei, la coppia senza vita è stata trovata nella loro abitazione di via Palizzi, nei pressi del Ponte di Surriento, al confine con Villaricca.
A rendere noto l'episodio Tele Club Italia. Sul posto i carabinieri della stazione locale e il personale sanitario del 118, che non ha potuto far altro che constatare il decesso dell'uomo e della donna. A ucciderli, nel sonno, sarebbe stato il fumo sprigionatosi o dal camino chiuso o da una stufa, che avrebbe provocato l'incendio di un divano lasciato troppo vicino. Sono fortunosamente scampati alla tragedia, la cui dinamica dovrà essere accertata dai carabinieri, i due figli della coppia, due adolescenti di 10 e 13 anni. I due ieri non si trovavano in casa perché erano andati a dormire dai nonni: una circostanza che li ha salvati. A scoprire i corpi dei due giovani coniugi sarebbe stato il padre di Rosaria, che abita al piano di sotto: l'uomo è stato avvisato del fumo da alcuni vicini.