Qualità della vita, Napoli agli ultimi posti nella classifica 2015 del Sole 24 Ore
La provincia napoletana è tra le ultime (al numero 101, cinque posizioni più in basso rispetto all'anno scorso) in Italia per vivibilità. È quanto emerge dalla classifica del Sole 24 Ore che misura la vivibilità delle province italiane, elaborando una serie di dati statistici. La classifica alla cui testa primeggia Bolzano, tiene conto di alcuni indicatori tra cui tenore di vita, servizi e ambiente, affari e lavoro, ordine pubblico, popolazione e tempo libero.
La classifica vivibilità del Sole 24 Ore 2015
Anche quest'anno la classifica fotografa la forbice netta tra Nord e Sud. A partire dal secondo posto di Milano, la top ten è occupata dai centri del Nord e del Centro con Lombardia, e Toscana tra le regione con il maggior numero di province in vetta. Sul fondo della classifica troviamo le province del Mezzogiorno con le due campane (Caserta e Napoli) ultime. Sempre in fondo ci sono anche le due calabresi in Reggio Calabria e Vibo Valentia e le tre pugliesi Taranto, Lecce e Foggia. Non raggiungono risultati brillanti neanche le tre siciliane Palermo, Messina, Caltanissetta. Fra i numerosi criteri usati per stilare la classifica, l'analisi dei Consumi per famiglia (auto, moto, elettrodomestici, mobili , informatica); Spesa per viaggi all’estero pro capite; numero di imprese per 100 abitanti; tasso d'occupazione totale; Rapporto cause giudiziarie evase su pendenti e nuove; speranza di vita media alla nascita; numero di librerie, ristoranti, bar e cinema per abitanti.