Qualità della vita, Napoli è terzultima in classifica. Dietro, solo Siracusa e Crotone
Dietro a Napoli ci sono solo Siracusa, Sicilia, e Crotone, Calabria. La classifica annuale sulla qualità della vita nelle province italiane, elaborata dall'Università La Sapienza di Roma per il giornale Italia Oggi, fotografa impietosamente la situazione del capoluogo partenopeo. Rispetto allo scorso anno, Napoli perde cinque posizioni in classifica. Nel 2015 era infatti al 103esimo posto, posizione che mantiene nella speciale classifica "Affari e Lavoro", che tiene conto, tra le altre cose, del tasso di occupazione, di disoccupazione, del numero delle aziende registrate. Va leggermente meglio per quanto riguarda l'ambiente, 92esimo posto e per quanto riguarda la criminalità, 98esimo posto.
A guidare la classifica delle province italiane è la provincia di Mantova, che scalza quella di Treno, sempre al primo posto senza rivali dal 2011. Se Napoli non può certo ridere, neanche Roma e Milano se la passano bene. Il capoluogo lombardo perde sette posizioni e Roma addirittura 19. Tornando a Napoli, la città è nei primi posti nelle classifiche degli infortuni del lavoro, al secondo posto, e a quella dei suicidi, al quarto posto, con 3,40 casi su 100mila abitanti.
