Quintali di botti di Capodanno illegali in garage: potevano far esplodere tutto il palazzo
Due quintali di botti illegali nascosti nei garage di un condominio: un quantitativo tale che avrebbe potuto far saltare in aria l'intero palazzo. Si tratta dell'ennesimo sequestro di botti illegali in vista di Capodanno operato dalle forze dell'ordine nel Napoletano: la scoperta è avvenuta a Villaricca, nell'hinterland partenopeo. In manette sono finiti due uomini di 35 e 37 anni, rispettivamente di Villaricca e di Qualiano ed entrambi già noti alle forze dell'ordine per reati specifici. L'operazione dei carabinieri ha permesso, durante una perquisizione, di scoprire l'ingente quantitativo di botti illegali nascosti in tre garage per automobili, posti nel piano inferiore di un condominio. Oltre ai due arrestati, ci sono state anche tre persone denunciate.
Nel dettaglio, sono stati trovati 434 ordigni artigianali e 761 fuochi di "libera vendita", come spiegato dai militari dell'Arma. Una sorta di piccolo arsenale, composto da cipolle, rendini, batterie di fuochi e colpi di mortaio. I tre denunciati sono le persone che hanno concesso l'utilizzo dei tre box come magazzino per i 170 chili di ordigni ritrovati, per i quali sono state arrestate invece le altre due persone coinvolte. La pericolosità dei botti illegali era tale che avrebbero potuto far saltare in aria l'intera palazzina di Villaricca. I due arrestati sono stati portati ai domiciliari in attesa di giudizio, mentre i botti illegali di Capodanno sono stati consegnati prima al Nucleo Artificieri dei carabinieri di Napoli e poi affidati ad una ditta specializzata che si è occupata della loro distruzione.