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Raffica di multe su via Duomo: oltre 300 sanzioni per sosta selvaggia

Oltre 300 multe per sosta selvaggia su via Duomo, nel cuore di Napoli. Altre 54 sanzioni sono scattate invece per abbandono di rifiuti, mentre due attività commerciali sono state multate per aver occupato più suolo pubblico di quanto la loro concessione prevedesse. L’operazione è stata svolta dagli agenti della Polizia Locale di Napoli dell’Unità Operativa Tutela Ambientale nelle ore antecedenti il Capodanno.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Immagine di repertorio
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Raffica di multe su tutta via Duomo, in pieno centro storico di Napoli: oltre 300 le multe comminate dagli agenti della Polizia Locale di Napoli dell'Unità Operativa Tutela Ambientale sulla grande arteria partenopea, che partendo da via Foria arriva fino a via Marina per un totale di 1,2 chilometri. Gli agenti sono intervenuti per sanzionare principalmente le tantissime trasgressioni al codice della strada in materia di sosta, diventata da tempo in zona una vera piaga per la viabilità delle altre automobili e per gli stessi pedoni, già molto spesso costretti a mille peripezie visto che, nei punti in cui via Duomo si incrocia con il corso Umberto I nella ormai ex piazza Nicola Amore, ci sono da anni i cantieri per la realizzazione della stazione Duomo della linea 1 della metropolitana di Napoli.

Oltre trecento le automobili sanzionate in divieto di sosta lungo tutta la zona di via Duomo, ma non solo. Ci sono state anche 54 segnalazioni per abbandono di rifiuti, sempre nella stessa zona. Gli agenti hanno anche verificato che alcuni esercizi pubblici possedessero la documentazione in regola per l'occupazione del suolo pubblico: in due casi sono scattate le sanzioni per eccedenza rispetto alla concessione stessa. La zona, del resto, è molto trafficata non solo dai cittadini, ma anche dai turisti visto che si trova nel cuore antico di Napoli: via Duomo infatti altro non è che il cardo maior, il più lungo e grande degli antichi cardini cittadini della città, e che infatti si interseca con i tre Decumani principali: il Decumano maggiore, quello superiore (oggi Via dell'Anticaglia) e quello inferiore (oggi Spaccanapoli). E come tale, è uno dei luoghi più attenzionati.

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