Ragazza investita dall’auto di De Luca a Salerno, il governatore: “Sciacallaggio politico”
All'indomani dall'incidente che ha coinvolto un'auto di servizio su cui si trovava Vincenzo De Luca, il governatore della Campania ha commentato l'episodio e, soprattutto, le reazioni politiche che si sono succedute: "Siamo l'unico Paese al mondo nel quale un banale incidente stradale può diventare oggetto di sciacallaggio politico", ha scritto su Facebook.
L'incidente di ieri
Questi, in breve, i fatti: attorno alle tre del pomeriggio di ieri, a Salerno, un'auto di servizio su cui viaggiava De Luca, guidata da un agente della polizia locale, ha urtato una ragazza di 22 anni in sella a uno scooter. L'incidente è avvenuto in un breve tratto di strada che si trova tra via Negri e via Lanzalone, vicino all'abitazione del presidente, nel rione Carmine. Il tratto in questione è a senso unico, tranne che per i mezzi di polizia, come l'auto su cui stava viaggiando De Luca. Proprio sul fatto che la vettura di De Luca si trovasse in controsenso (ma per il Codice della strada non è così) si sono scatenate le polemiche, alimentate dall'opposizione: "Da sempre denunciamo che questo presidente che si crede al di sopra della legge è un pericolo per la Campania. Oggi purtroppo ne abbiamo avuto l'ennesima prova, con una giovane che ha rischiato di rimanere uccisa", ha detto la capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio Regionale, Valeria Ciarambino. Mentre i consiglieri regionali di Forza Italia hanno scritto su Twitter: "De Luca va contromano da sempre: ha fatto del disprezzo delle regole uno stile di vita. È un pericolo pubblico, dentro e fuori dal Palazzo".
De Luca: Il controsenso non c'entra nulla. Lo sciacallaggio offende chi lo pratica
Oggi il governatore, dopo aver rassicurato sulle condizioni di salute della ragazza, ha replicato alle accuse: "Un abbraccio a Sara che è tornata regolarmente a casa senza problemi. Un rinnovato abbraccio al papà e alla mamma, persone civilissime con cui ci siamo sentiti ieri. Quanto al ‘controsenso', non c'entra nulla – ha scritto – L'auto di servizio si è immessa sulla strada principale impegnandola senza che il conducente si accorgesse del motorino proveniente da destra. In quella stradina tra cinque palazzi è indicato sulla segnaletica il doppio senso di circolazione per le forze di polizia. L'autista alla guida, agente della polizia locale, non ha infranto alcuna legge. Ma tant'è. Rimango convinto che lo sciacallaggio offende chi lo pratica, non chi lo subisce".
