Ragazzina picchiata e violentata dai genitori e dal fratellastro: orrore a Salerno
I genitori, il fratellastro e la moglie di quest'ultimo sono accusati di reati gravissimi nei confronti di una ragazzina. Non solo picchiavano la minorenne, ma la costringevano a vivere in condizioni precarie, praticamente senza mangiare, e la violentavano. Agli abusi, avvenuti in casa, nel Salernitano, avrebbero partecipato tutti e quattro. I carabinieri del Nucleo Operativo di Salerno, del Reparto di Nocera Inferiore e della Compagnia di Amalfi li hanno arrestati in seguito a un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del tribunale di Salerno.
Le indagini sono cominciate già nel 2017 per maltrattamenti in famiglia, ma i successivi accertamenti hanno fotografato una realtà ben peggiore: la minorenne era costretta a subire violenze sessuali in casa a cui partecipavano tutti i membri della famiglia. Le indagini, si legge in una nota del procuratore della Repubblica vicario Luca Masini, hanno evidenziato "una condizione di abbandono materiale e morale in cui era costretta a vivere la vittima, non adeguatamente nutrita, percossa per futili motivi e costretta a svolgere le pulizie di casa e ad accudire la sorellina minore". Il padre della bambina è stato portato in carcere, mentre gli altri tre si trovano agli arresti domiciliari.