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Ragazzo ferito da proiettile vagante a Napoli: oggi l’intervento per rimuovere l’ogiva

Le condizioni del giovane non destano preoccupazioni: l’obiettivo dei sicari, già scampato nel 2010 ad un altro agguato, aveva da poco rinunciato al programma di protezione.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Sarà sottoposto quest'oggi ad un intervento chirurgico il ragazzo di 15 anni ferito ad un gluteo da un proiettile vagante nella serata di ieri a Piazza Tafuri, a Marianella. Le sue condizioni non destano particolari preoccupazioni: i medici dell'ospedale Don Bosco di Napoli dovranno estrarre l'ogiva che è rimasta conficcata nella natica destra. Gli inquirenti intanto sono al lavoro per ricostruire la dinamica della vicenda: l'agguato è avvenuto attorno alle 19.30 in Piazza Tufari, dove il giovane stava giocando a pallone con degli amici. L'obiettivo dei due sicari era un ex-collaboratore di giustizia di 41 anni, legato ad uno dei boss più giovani del clan Lo Russo di Miano. L'uomo era già scampato ad un altro attentato nel 2010, e da qualche tempo aveva rinunciato al programma di protezione: una misura che però potrebbe riprendere dopo i fatti dell'altra sera a Marianella.

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