Ragno violino, donna morsa a Torre del Greco: cosa fare in caso di puntura
Con il ritorno dell'estate, ritornano anche le segnalazioni di punture da parte del ragno violino, aracnide diffuso in tutta l'area mediterranea che può causare, in determinate situazioni, anche gravi lesioni. L'ultima segnalazione arriva da Torre del Greco, in provincia di Napoli dove sarebbe stata punta una insegnante. Nel luglio 2018, dopo numerose segnalazioni di sospetti casi di ragno violino, il Centro Antiveleni del Policlinico Gemelli aveva diffuso un vademecum per illustrare i passi da seguire nel caso si venisse punti e si temesse che si tratti di quella specie di ragno. Nella maggior parte dei casi le lesioni provocate non sono preoccupanti e sono simili alle punture di altri ragni o delle api, ma se la lesione è più estesa serve un trattamento a base di cortisonici e antibiotici. Non è il caso, spiega l'esperto, di correre al Pronto Soccorso, ma ci si può rivolgere al Centro Antiveleni della zona.
Come riconoscere il ragno violino
Il ragno violino, seppur non letale, è uno dei più velenosi tra quelli presenti in Italia. Si riconosce dalla caratteristica macchia sul corpo, più scura del resto, che somiglia a un violino. Il colore dell'animale è tra il marrone e il giallo, se ci sono più di due tonalità di colore (una per il corpo e una per la macchia) si tratta di un'altra specie. Le zampe sono di colore uniforme, più chiare del corpo e lunghe. La lunghezza del corpo varia tra i 7 e i 9 millimetri al massimo e non è più largo di 1,2 centimetri; ha sei occhi e una peluria molto corta. È un aracnide che preferisce il caldo, è più facile trovarlo nelle regioni mediterranee rispetto alle zone più fredde.
Cosa fare in caso di morso del ragno violino
Il Centro antiveleni del Policlinico Gemelli di Roma ha spiegato che i morsi di ragno violino non sono mortali, a meno che il quadro clinico della vittima non sia già compromesso; nel 2015 e nel 2017 ci sono stati due decessi in Italia ma, ha spiegato il dottor Maurizio Paolo Soave, erano causati dalle gravi patologie preesistenti dei due pazienti.
Nella maggior parte dei casi, ha spiegato ancora il medico del Centro antiveleni, il morso provoca fenomeni locali non gravi come arrossamento, prurito e irritazione e non è necessario correre al Pronto Soccorso; basta consultare un Centro Antiveleni, possibilmente portando l'animale, anche morto, per avere la sicurezza che si tratti di un ragno violino.
In casi particolari la puntura può provocare "una lesione della cute di tipo emorragico e necrotico che non differisce da quelle provocate da altre tossine biologiche come ad esempio quelle di altri ragni, degli imenotteri come api, vespe, calabroni, e di animali marini". Non esiste, ha spiegato ancora Soave, un antidoto o un trattamento farmacologico specifico, ma in caso di lesioni significative "serve un trattamento farmacologico con antibiotici e cortisonici. In altri rari casi può essere necessaria la toilette chirurgica della lesione".
Dove si trova il Centro Antiveleni a Napoli
A Napoli il Centro Antiveleni si trova all'interno dell'ospedale Cardarelli (Via Antonio Cardarelli, 9, telefono 081-7472870 oppure 081-5453333), che è attivo 24 ore su 24, tutti i giorni.