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Rapina al supermarket finisce nel sangue: 1 morto e 9 feriti. Sospettati 2 carabinieri

Alla rapina, all’esterno del supermercato di Ottaviano, nel Napoletano, è seguito un violento conflitto a fuoco tra i malviventi e le forze dell’ordine. Forti contraddizioni nei racconti dei militari coinvolti e feriti nella sparatoria.
A cura di Angela Marino
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Aggiornamento: nella notte è morto Pasquale Prisco, 28 anni, ferito nella sparatoria, figlio del proprietario del supermercato Etè di via Vecchia Sarno di Ottaviano, dove è avvenuta la rapina. L'uomo era uno dei quattro feriti più gravi, in prognosi riservata. Ferito all'addome, aveva gravissime lesioni al duodeno e al fegato, oltre che alla colonna vertebrale. I medici dell'ospedale Martiri del Villa Malta di Sarno (Salerno), dove era stato ricoverato, l'avevano sottoposto a un delicatissimo intervento chirurgico durante il quale gli era stata asportata anche la colicisti. Qualche ora dopo l'operazione, però, nel cuore della notte, è morto.

Ore 21.30 – Fermati i due carabinieri – Sono stati fermati e sono sospettati di un coinvolgimento nella rapina sfociata nel sangue i due carabinieri feriti nella sparatoria successiva alla rapina nel supermercato. Le diverse contraddizioni emerse nei loro racconti hanno convinto gli inquirenti sul fatto che anche loro sarebbero coinvolti nell'esecuzione del colpo ad Ottaviano. 

AGGIORNAMENTO – 10 feriti, anche due carabinieri. Contraddizioni nei loro racconti – E' di dieci persone, tra le quali due carabinieri e un dipendente, il bilancio dei feriti della sparatoria al supermarket, scatenata a seguito di una rapina. Quattro persone sono ricoverate con prognosi riservata in vari ospedali delle province di Napoli e Salerno. I banditi erano fuggiti a bordo di un'ambulanza dopo aver provocato un incidente stradale a bordo di un'auto. La dinamica della rapina però non è chiara. Secondo quanto scrivono le agenzie di stampa, forti contraddizioni sono emerse nelle dichiarazioni rese agli inquirenti dai due carabinieri feriti, appartenenti al battaglione Mestre, in congedo ordinario. La loro posizione è valutata, molto attentamente, dagli investigatori.

È sfociata nel sangue la rapina avvenuta oggi in uno dei supermercati della catena Etè ad Ottaviano (Napoli). Sei persone sono rimaste ferite dai colpi d'arma da fuoco. Tre dei sei feriti sono ricoverati all'ospedale Martiri del Villa Malta di Sarno (Salerno), mentre gli altri quattro sono stati trasportati  tra San Giuseppe Vesuviano e Nocera Inferiore, dove sono attualmente ricoverati. Al momento non è nota alcuna notizia circa la prognosi dei feriti e la gravità delle lesioni subite. Tra i feriti ci sarebbero alcuni dipendenti del negozio, due carabinieri e due poliziotti intervenuti sul posto e colpiti durante il conflitto a fuoco seguito alla rapina. Sul posto sono ora operativi i carabinieri del reparto operativo del comando provinciale di Salerno. Non è ancora chiara la dinamica dei fatti.

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