Rapinatori uccisi a Ercolano, la Procura acquisisce l’intervista di Fanpage.it

È stata acquisita in Procura e dai carabinieri l‘intervista realizzata da Fanpage.it ai parenti di uno dei rapinatori uccisi mercoledì scorso ad Ercolano, comune del Vesuviano da un gioielliere, durante una rapina. Gaia Bozza di Fanpage.it aveva intervistato i familiari di Bruno Petrone, di 53 anni, del quartiere napoletano di Secondigliano, ucciso insieme a Luigi Tedeschi, di 51, del Rione Sanità entrambi con precedenti per reati specifici.

C'è, in particolare, un passaggio in cui il fratello di uno dei due rapinatori uccisi, evidentemente scosso dall'accaduto, dice: "Siamo tanti fratelli, non si può mai sapere domani mattina cosa ci passa per la testa. Andiamo al suo paese e lo uccidiamo". Al momento la Procura della Repubblica di Napoli e i carabinieri stanno valutando l'intervista. Il titolare di preziosi, nel corso dell'interrogatorio, ha sottolineato di aver sparato solo per salvarsi la vita, non per i soldi. Per lui – indagato per eccesso colposo in legittima difesa- il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli ha chiesto la scorta. Lunedì mattina sarà conferito l'incarico ai consulenti medico-legali per l'autopsia sui due rapinatori.