Rapinatori uccisi a Ercolano, Salvini: “Sto con il gioielliere”
"A Ercolano un gioielliere ha reagito a una rapina e ha ucciso due aggressori a colpi di pistola, regolarmente detenuta. Io sto con il gioielliere". Con queste parole il leader della Lega Nord, Matteo Salvini ha commentato la tragedia andata in scena nel comune del Napoletano dove un commerciante ha ucciso due malviventi durante un tentativo di rapina avvenuto all'esterno di un deposito. Il gioielliere ha sparato con la sua arma contro i due banditi che lo avevano seguito e raggiunto dopo averlo visto prelevare del denaro al bancomat. L'uomo che aveva già subito diverse rapine, aveva con sé l'arma che si era procurato per difendersi e che custodiva legalmente.
L'episodio ha scatenato reazioni forti e contrastanti sia nella comunità del piccolo centro dell'area vesuviana, sia nell'opinione pubblica, come conferma il commento pubblicato dal politico leghista sul suo profilo Facebook. Il post di Salvini ha ricevuto decine di commenti di utenti che solidarizzano con il commerciante di Ercolano. L'episodio si inserisce nel più generale quadro dell'escalation criminale in atto nel Napoletano, per la quale si è riunito recentemente il comitato nazionale per l'ordine pubblico e la sicurezza al Ministero dell'Interno, a Roma.