Rapine a studi medici con pazienti sequestrati tra Portici e San Giorgio: tre arresti
Tre arresti nel vesuviano, tutti per rapine effettuate negli studi medici tra San Giorgio e Portici, nell'hinterland vesuviano. Si tratta di un 43enne, un 23enne ed un 24enne, con i primi due raggiunti nel carcere di Poggioreale dall'ordinanza di custodia per questo procedimento, mentre il terzo è stato raggiunto nella sua abitazione di San Giorgio a Cremano e sottoposto al regime dei domiciliari. I tre sono tutti ritenuti responsabili di almeno tre rapine perpetrate usando una pistola e, in due casi, con annesso sequestro di persona.
La prima rapina contestata risale al 22 marzo scorso, a San Giorgio a Cremano, quando in uno studio medico la banda aveva razziato dai pazienti in attesa di visita la somma complessiva di 820 euro. Poi, per poter fuggire, avevano chiuso a chiave le vittime nel bagno dello studio, compresa una bimba di appena otto mesi. Il secondo episodio è del 28 marzo, quando in un altro studio medico, ma stavolta a Portici, avevano rubato dal polso del dottore titolare un orologio dal valore di trecento euro. Il terzo episodio, invece, è del 29 marzo successivo, quando i tre, nuovamente a San Giorgio a Cremano in un altro studio medico, si erano fatti consegnare mille euro dal dottore e da un paziente presente, poi nuovamente avevano chiuso le due vittime in bagno per poter fuggire. I tre sono stati raggiunti quest'oggi da un'ordinanza di custodia cautelare: i primi due, però, si trovavano già nel carcere di Poggioreale, mentre il terzo è stato raggiunto nella propria abitazione.