Il Sole 24 Ore del Lunedì ha pubblicato un'analisi sul reddito di cittadinanza, prendendo in esame i dati Isee presentati degli italiani nel 2016, monitorati dal Ministero del Lavoro, e confrontandoli con i parametri stabiliti dal Governo su chi può ottenere l'accesso al suddetto reddito di cittadinanza, uno dei punti cardine del programma della nuova guida del Paese targata Movimento 5 Stelle e Lega. Dall'analisi emerge che a Napoli il reddito di cittadinanza spetterebbe a una famiglia su cinque: tanti sono infatti i nuclei familiari che vivono al di sotto della soglia di povertà, stabilita a 9.360 euro annui, ovvero 780 euro mensili. "Il reddito di cittadinanza sarà un grande bordello. Molte risorse arriveranno direttamente nelle mani della camorra" ha affermato il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca.
Reddito cittadinanza: profondi divari Nord-Sud
L'analisi effettuata dal quotidiano economico italiano ha evidenziato un profondo divario tra il Nord e il Sud Italia. In testa alla classifica ci sono infatti 34 province del Sud: prime tra tutte Crotone, dove il reddito di cittadinanza spetterebbe a una famiglia su tre. Molto diversa la situazione nel profondo Nord: a Bolzano percepirebbe il reddito di cittadinanza una famiglia su 40, mentre a Belluno una famiglia su 30.