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Reddito di cittadinanza, un napoletano su 30 lo ha richiesto. È il triplo di Milano

La disparità emerge dai dati dell’Inps, confrontando il totale degli abitanti residenti col numero di domande presentate per il reddito di cittadinanza fino al 30 aprile 2019: emerge che i napoletani che hanno presentato la domanda sono il 3,2%, i romani l’1,5% e i milanesi l’1,1%. Solo nella provincia di Napoli presentate 99.571, il 9,8% del totale nazionale.
A cura di Nico Falco
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Del milione di richieste presentate per il reddito di cittadinanza, quasi centomila sono arrivate dalla provincia di Napoli: 99.571 su un totale di 1.016.977. È il 9,8%, praticamente uno su dieci. Calcolando poi il totale degli abitanti della Città metropolitana di Napoli, la terza italiana per numero di abitanti e la prima per densità abitativa, con una popolazione di 3.085.225 abitanti, emerge un altro scenario: nella provincia di Napoli ha presentato la richiesta per il reddito di cittadinanza un cittadino su 30. La percentuale sul totale degli abitanti è del 3,2%, poco più del doppio rispetto al totale degli abitanti della provincia di Roma e quasi il triplo di quelli che abitano nella provincia di Milano.

Complessivamente, dalla Campania sono arrivate 172.175 richieste; è la regione dove ne sono state presentate di più, seguita dalla Sicilia, con 161.383 domande. Distacco notevole con Lazio (93.048) e Lombardia (90.296). Nella città metropolitana di Roma, con 4.331.856 abitanti, le richieste sono 63.985 (6,2% del totale delle domande presentate che rappresentano l'1,5% dei residenti totali). Nella provincia di Milano, invece, dove abitano 3.196.825 persone, le richieste entro il 30 aprile sono state appena 35.168: il 3,5% del totale italiano e l'1,1% dei residenti complessivi.

Tornando sul dato della provincia di Napoli, emerge che la maggior parte dei richiedenti sono maschi, mentre il sistema più usato per presentare le domande è quello dei CAF, seguito da Poste Italiane, dove però i napoletani hanno per la stragrande maggioranza preferito portare le domande fisicamente agli uffici postali invece di usare la via telematica. Nel dettaglio, dalle statistiche dell'Inps si vede che, sulle 99.571 domande complessive, 42.915 sono state presentate da uomini e 32.553 da donne. Le richieste sono state effettuate tramite CAF (75.468) e patronati (4.654, di cui 2.986 uomini e 1.668 donne). Per i servizi gestiti da Poste Italiane, invece, sono state presentate 1.533 domande in via telematica con lo SPID (553 uomini e 980 donne) e 17.916 domande invece sono state presentate negli uffici postali (9.338 uomini e 8.578 donne).

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