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Referendum Napoli, l’ira di una donna ai seggi: “La mia scheda è già segnata”

Tensione alla scuola Piscicelli, dove una donna ha chiesto di votare con un’altra scheda perché sulla sua c’era un segno impresso.
A cura di Redazione Napoli
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"La mia scheda ha un segno impresso": così una elettrice oggi nel seggio della scuola "Piscicelli", nel quartiere Arenella a Napoli ha ha chiesto che le venisse sostituita la scheda per il referendum costituzionale perché quella che le era stata consegnata aveva già un segno impresso. A sostegno delle rimostranze dell'elettrice è intervenuto Franco Tenuta, segretario del circolo Pd del quartiere Vomero e rappresentante di lista all'interno del seggio. Tensione e polemica durante il battibecco e il presidente di seggio ha chiesto l'intervento delle forze dell'ordine per far allontanare l'esponente Dem, asserendo che non fosse accreditato come rappresentate di lista. Alla cittadina, al termine della discussione, è stato concesso di votare con un'altra scheda.

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