Referendum trivelle, azione di Greenpeace a Napoli in Galleria Umberto

Referendum Trivelle a Napoli, oggi i climber di Greenpeace sono entrati in azione nella Galleria Umberto I di Napoli, dove hanno aperto un enorme striscione di circa 150 metri quadrati raffigurante l’incidente della piattaforma petrolifera Deepwater Horizon. L’immagine è stata apposta sulla grossa impalcatura che ormai da due anni copre gran parte della Galleria Umberto, soggetta a lavori di manutenzione straordinaria, ed era accompagnata dalla scritta “Mai più” e dall’invito a votare Sì al referendum sulle trivelle del prossimo 17 aprile.
«Quel disastro, di cui tra pochi giorni cade l’anniversario – insieme ai molti altri avvenuti in tutti i mari del mondo – avrebbe dovuto rappresentare un monito globale e definitivo sui rischi connessi all’estrazione di idrocarburi in mare. A distanza di soli sei anni da quella tragedia, invece, in Italia il governo Renzi ha ripetutamente tentato di avviare un piano di vasta scala per lo sfruttamento delle misere riserve di petrolio e gas presenti sotto i nostri fondali. E oggi cerca di far fallire un referendum che restituirebbe una scadenza certa alla presenza di circa 90 piattaforme presenti entro le 12 miglia dalle nostre coste, nella maggior parte dei casi impianti vecchi e improduttivi», dichiara Andrea Boraschi, responsabile della campagna Energia e Clima di Greenpeace Italia.