Regione Campania, vitalizi d’oro per i consiglieri. Si parte da 2500 euro al mese
Mafalda Amente consigliera alla regione Campania, in carica da cinque anni, era nota per essere la più giovane tra i consiglieri regionali italiani. Oggi, poco meno che trentacinquenne, alla fine del mandato, come scrive Il Mattino, la Amente porta a casa un vitalizio da 2.500 euro al mese, cinque volte più di quello che ha versato per la propria pensione. Sono stati sufficienti, con la normativa attualmente in vigore, solo cinque anni di attività come consigliere regionale della Campania, carica ricoperta dal dal 2010, quando fu eletta con 16.449 voti.
È un caso esemplare quello della giovane consigliera che attesta il perdurare di certi privilegi all'interno della classe politica, nonostante proclami su tagli, austerità e spendig review. A qualunque altro giovane lavoratore i contributi versati in questi anni avrebbero fruttato al massimo una pensione di 500 euro mensili che per la Amente sono quintuplicati. In più la giovane consigliera potrà accedere al vitalizio, a sessant'anni, almeno cinque anni prima della soglia minima prevista per la pensione. Ulteriore vantaggio sarà quello di addizionare al vitalizio altri trattamenti previdenziali eventualmente maturati nel frattempo.
Nessuno di questi privilegi è stato introdotto dall'attuale consiliatura, che, anzi, ha lavorato per abbattere le disparità che separano la classe politica dalla società civile con l'introduzione di nuove leggi. In vigore dalla prossima consiliatura, però.
I consiglieri possono ancora godersi i bonus che in Campania vanno da un minimo di 2.504 a un massimo di 5.258. Il tempo d'oro delle pensioni d'oro e dei privilegi però, con nove Regioni in scadenza, potrebbe avvicinarsi al termine. Proprio di fondi destinati ai benefit, infatti, potrebbe essere attinta parte di quei 4 miliardi di tagli chiesti all’insieme delle Regioni italiane per fronteggiare la crisi.