Reintegrato Romano, l’ex presidente del Consiglio regionale arrestato nel 2014

Potrà tornare nell'Aula del Consiglio regionale della Campania già dalla prossima assemblea, Paolo Romano, l'ex presidente del Consiglio Regionale campano arrestato il 20 maggio 2014, nell'ambito di un'inchiesta su presunte pressioni esercitate per la nomina del direttore generale dell'Asl di Caserta. Per Romano, esponente di Ncd (Nuovo centrodestra) già esponente di spicco del Pdl, a dicembre sono stati revocati gli arresti domiciliari. Ora potrà riprendere il suo seggio in consiglio regionale, occupato per sostituzione da Angelo di Costanzo: il Consiglio regionale ha infatti ricevuto la comunicazione ufficiale da parte del tribunale del Riesame di Napoli sulla revoca della misura cautelare emessa dal gip del tribunale di Santa Maria Capua Vetere.
Paolo Romano si era anche candidato alle Europee 2014, sempre nel partito guidato dal ministro degli Interni Angelino Alfano. Aveva annunciato il ritiro subito dopo gli arresti e tuttavia, nonostante la sua condizione di detenuto ai domiciliari aveva comunque ottenuto 11mila preferenze