Renzi al San Carlo, de Magistris rifiuta l’incontro. Scontri fuori al teatro
Sono andate in scena le annunciate contestazioni alla presenza del premier Matteo Renzi al teatro San Carlo. Incidenti tra i manifestanti dei movimenti cittadini e dei centri sociali napoletani e le forze dell'ordine che presidiano il teatro, nei pressi della Galleria Umberto. Tra i manifestanti feriti dalle manganellate anche la consigliera comunale del gruppo DeMa Eleonora de Majo. Successivamente le proteste si sono spostate in via Chiaia con cassonetti ribaltati. Tra i manifestanti ci sarebbero almeno due fermi.
"In questo momento il presidio, dopo le cariche a freddo in Galleria Umberto, si è ricompattato davanti a Piazza Trieste e Trento. Eleonora, attivista del Laboratorio Insurgencia e consigliera comunale di Napoli, è stata ferita da una cascata al volto", si legge sulla pagina Facebook del centro sociale Insurgencia.
Il gruppo DEMA ha stigmatizzato l'episodio: "Inaudita e gratuita violenza delle forze dell'ordine nei confronti dei manifestanti prima dell'arrivo di Renzi al teatro San Carlo. Denunciamo in particolare il pestaggio di Eleonora de Majo, consigliera comunale qualificatasi come tale, colpita da una manganellata alla testa mentre stava rilasciando un'intervista. Proprio per l'antagonistmo espresso dal gruppo DEMA rispetto alle politiche del governo Renzi, sono stati presi di mira non soltanto gli esponenti dei movimenti ma anche chi rappresenta questi movimenti nelle istituzioni".
Questa sera al teatro San Carlo di Napoli andrà in scena la prima dello spettacolo con protagonista il tenore tedesco di fama mondiale Jonas Kaufmann. Un evento di rilievo che vedrà la partecipazione anche del premier Matteo Renzi. Il presidente del Consiglio aveva dato la disponibilità ad un incontro con il sindaco de Magistris. Incontro rifiutato seccamente dal primo cittadino per la presenza al tavolo del Commissario su Bagnoli, la cui nomina ha sempre contestato.
"Il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris – si legge in una nota promulgata da palazzo San Giacomo – in relazione alla notizia della disponibilità del Presidente Renzi ad un incontro stasera prima dell'evento di Kaufmann al San Carlo, fa sapere di essere lieto di questa intenzione ma che non può accettare, tenuto conto della presenza al tavolo in delegazione del Commissario su Bagnoli". "Non si comprendono le ragioni per le quali un incontro istituzionale più volte richiesto debba necessariamente avvenire, a pochi minuti dal concerto, alla presenza irrinunciabile del Commissario su Bagnoli", ha chiarito il primo cittadino.
Il mancato incontro di oggi è solo l'ultima tappa di uno scontro a distanza tra Renzi e de Magistris che va avanti da mesi, nonostante le dichiarazioni di buone intenzioni da entrambe le parti. Al centro dello scontro quello che dal sindaco viene considerato un elemento irrinunciabile: il commissariamento del processo di bonifica e recupero dell'ex area Italsilder di Bagnoli.
Il centro storico della città appare già blindato da questa mattina, per garantire la sicurezza dell'evento e per prevenire le annunciate contestazioni: centri sociali e movimenti si sono dati appuntamento alle 19.00 per contestare la presenza di Renzi in città, dopo le cariche di ieri a Catania dove il premier interveniva alla festa de l'Unità.