Renzi a Washington: “In Usa c’è interesse per Bagnoli, vorrei coinvolgere Google e Amazon”
"Il 6 aprile vado alla prefettura di Napoli per la cabina di regia su Bagnoli", ha detto il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, parlando alla stampa da Washington, dove partecipa al summit sulla sicurezza nucleare voluto dal presidente Usa Barack Obama. Quell'area "è un altro potenziale attrattore" di investimenti. Secondo l'ex sindaco di Firenze, "ci sono tantissime realtà americane interessate. Abbiamo parlato con Apple, con Cisco, con diverse realtà. Vorrei potessimo coinvolgere da Amazon a Google. La priorità di Bagnoli oggi è la bonifica dopo anni di tempo perso. Lo sblocco di Bagnoli per l'Italia è una notizia enorme".
Da Napoli , invece, il sindaco De Magistris ritorna sulla questione del dialogo tra Governo e Amministrazione circa le sorti di Bagnoli. Dopo la bocciatura del ricorso contro il commissariamento da parte del Tar, il sindaco aveva attaccato duramente il premier all'indomani del suo annuncio della visita a Napoli. "Il contrasto che noi mettiamo in campo a soprusi istituzionali fortemente violenti e' assolutamente democratico, costituzionale e pacifico. Noi non abbiamo nessuna cattiveria". Il Comune "continua a chiedere un dialogo tra le istituzioni rappresentative previste dalla Costituzione: Governo, Regione e soprattutto la città di Napoli perché Bagnoli è Napoli e l'Amministrazione comunale ha prerogative che non possono essere eliminate". "Una posizione che – afferma l'ex pm – "se avrò modo illustrerò al Presidente del Consiglio". In un nuovo video, inoltre, il sindaco torna ad attaccare il governo parlando di "commistioni opache tra politica, imprenditoria e mafie".