Rimosso presidente del Centro Ricerca Aerospaziale. L’Agenzia spaziale: “Gestione critica”
La revoca dell'incarico "si è resa necessaria dopo che gli organi di controllo negli ultimi mesi avevano a più riprese segnalato una serie di rilevanti criticità gestionali, tali da mettere a rischio le infrastrutture del Cira e le prospettive future della società, e per le quali hanno ritenuto di dare seguito alle azioni previste dalla legge". Con questo duro comunicato l'Agenzia spaziale italiana (Asi) informa la la revoca di Luigi Carrino dalla carica di consigliere di amministrazione e di presidente del Consiglio di amministrazione del Centro Italiano di Ricerche Aerospaziali (Cira) di Capua, provincia di Caserta. A causa di alcune criticità gestionali, "i soci pubblici di maggioranza, dopo aver chiesto più volte al vertice del Cira di fare un passo indietro, hanno deciso di intervenire come previsto nel loro ruolo di vigilanza e tutela degli interessi societari e della corretta gestione del Cira".
Carrino: "Querelo l'Agenzia spaziale"
Il diretto interessato, Luigi Carrino, ha fatto sapere che querelerà l'Agenzia. "Al fine di difendere la mia onorabilità e professionalità ho dato mandato al mio legale di presentare querela per diffamazione a mezzo stampa nei confronti dell’Agenzia Spaziale Italiana. Ho convocato per domani alle ore 15 presso la sede dell'Unione degli Industriali di Napoli, in piazza dei Martiri, una conferenza stampa nel corso della quale racconterò nel dettaglio ciò che accaduto da metà luglio ad oggi al CIRA", scrive in una nota.