Rione Alto, bambina di 10 anni colpita alla testa da una mattonella nei bagni della scuola
Paura e tanta rabbia in una scuola del Rione Alto, dove una bambina di dieci anni è stata colpita alla testa da una mattonella caduta improvvisamente dal muro. Fortunatamente, per la piccola non ci sono stati danni rilevanti: la mattonella le ha provocato solo un leggero trauma cranico, con prognosi di tre giorni.
Ma tra i genitori serpeggia la rabbia per un istituto, il XIII Circolo Ignazio di Loyola, che da tempo versa in condizioni difficili. La stessa madre della bambina coinvolta, che è anche rappresentante di classe, ha confermato questa versione, in una lunga intervista rilasciata al Mattino di Napoli, sottolineando "la grande competenza e dedizione di docenti e dirigente, che non va di pari passo con lo stato dell’edificio, che definire precario è poco".
Stando a quanto spiegato dalla donna, la bambina si sarebbe recata semplicemente in bagno ma, al momento di chiudere la porta, è stata colpita alla testa da una mattonella staccatasi improvvisamente dal muro. "Solo per un caso fortuito", ha spiegato la madre, Annamaria Parlati, "questa mattonella ha colpito mia figlia di piatto e non di taglio. E se fosse caduta su un bimbo piccino della prima elementare? Oppure se fosse cascata di taglio, sfregiando il volto di mia figlia o di chiunque altro? O peggio ancora tagliando il capo, irrorato da tanti vasi sanguigni? È accaduta una cosa gravissima", ha proseguito la donna, "che evidenzia la precarietà della struttura scolastica, la cui responsabilità è di chi si occupa della manutenzione, Municipalità e Comune. Si vede che la salute dei nostri figli a loro non interessa. Se può essere utile, farò una denuncia per tutelare i bambini, ma conto molto sul buonsenso delle parti e mi aspetto un intervento urgente che metta in sicurezza prima di tutto i bagni e poi il resto della scuola", ha concluso la madre della piccola.