Rione Sanità, la fermata del bus sparisce: i residenti protestano contro Anm
Singolari manifesti funebri quelli apparsi al Rione Sanità, popolare e popoloso quartiere del centro storico di Napoli. Alcuni residenti, infatti, hanno montato una protesta contro Anm, l'azienda che gestisce il trasporto pubblico nel capoluogo campano. In particolare, sono quelli che abitano in via Arena della Sanità a protestare contro la soppressione, da un giorno all'altro, della fermata dell'autobus che era presente sulla strada: la palina che contraddistingue la fermata, infatti, e sparita, e persino il buco sul marciapiedi dove era installata, come fanno notare sui manifesti funebri, è stata riempita col cemento.
Adesso, come fanno notare ancora i residenti, tra la fermata dell'autobus che sorge in via Vergini e quella che sorge in via Sanità ci sono 350 metri "scoperti", ovvero senza alcuna fermata, che sembrano effettivamente un po' troppi. "Si rivolge un urgente, cortese appello all'Anm, al Comune, alla Municipalità (la III, San Carlo all'Arena, Stella, ndr), al Sat, alla Protezione Civile, alla polizia locale, affinché non si attendano mesi o anni per il ripristino, in un luogo idoneo e poco distante, di questo importante servizio pubblico" si legge sui manifesti funebri.